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Il 6 agosto 1945, alle 8.15 del mattino il bombardiere Enola Gay arrivò per sganciare la bomba atomica. Con un lampo accecante e un boato che scosse la terra, la temperatura del centro dell’esplosione salì a oltre un milione di gradi Cèlsius, così la città di Hiroshima fu distrutta in un attimo.

Una volta lo scrittore ungherese Arthur Koestler disse: “Se mi domandate qual è la data più significante per l’umanità in tutta la storia e la preistoria, risponderò senza esitazione che è stato il 6 agosto 1945.”

Sono più di trenta anni che abito a Hiroshima dove passavo spesso per il Parco della Pace per passeggiare domandandomi il significato della bomba atomica sganciata a Hiroshima. Misteriosamente mi sembra che fosse successo ieri nonostante che ci manchi poco per il settantesimo anniversario di quel tragico giorno.

Personalmente io non ne sono vittima e non ho neanche visto con i miei occhi la scena raccapricciante di Hiroshima. Eppure questo luogo mi da questa impressione forse perché questo posto che segna un grande cambiamento della storia dell’umanità, come il luogo principale per la pace, ancora oggi continua a domandare al tutto il mondo il suo profondo e solenne significato.

Sicuramente questo luogo continuerà a suscitare questa sensazione a tutti i visitatori finché non sarà realizzata una pace duratura nel mondo. In quel giorno la missione di Hiroshima terminerà in un certo senso, e ritornerà una vera pace nell’anima delle vittime a cui è stato dedicata la lapide del monumento.

Continuerò a sperare e pregare che quel giorno venga il più presto possibile!



Youtube video  

Lo spirito di Hiroshima

Testo e musica: Taneaki Futagami (scritti nel 1994)
Arr.: Yuko Matsumoto
Testo italiano: Yukari Iwasaki
Voce: Taneaki Futagami e Yumiko Kono

1.
Germogliano gli alberi, si rialzano gli uomini
Per costruir, per superar il dolore in cuor.
Serene siate o anime in ciel.
Questo errore non lo ripeteremo mai più.
Ah, lo spirito di Hiroshima
Che risuona per giurar pace in terra.

2.
Ci racconta in silenzio un relitto alto in ciel.
Si uniscono popoli del mondo
Per ricordar quelle vite preziose.
Suona la campana, volano nel ciel colombe.
Ah, lo spirito di Hiroshima
Che risuona per pregar pace in terra.

3.
Sulla nostra terra azzurra, il pianeta bello
Svaniranno gli odi, le ostilità
Brillerà la gloria dell’umanità
Finché quel giorno arrivi nel nostro mondo…
Ah, lo spirito di Hiroshima
Che risuona per sperar pace in terra.


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以下はイタリア語歌詞の日本語訳

1.
家を建てるため、心の痛みに打ち勝つために
天の御霊よ、安らかに
この過ちは二度と繰り返しません
ああ、広島の心(魂)
それは地上の平和を誓うために響き渡る

2.
空高くそびえる廃墟は無言で語る
世界のあらゆる人種が集う
あの、尊い命を忘れぬために
鐘は鳴り、鳩は空へ舞う
ああ、広島の心(魂)
それは地上の平和を願うために響き渡る

3.
我々の青い地球、美しい惑星の上で
憎しみも戦いも消え去り
人類の栄光が輝く
そんな日がこの世にやって来るまで…
ああ、広島の心(魂)
それは地上の平和を祈るために響き渡る


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«Un vero significato della frase incisa sulla lapide»

La frase “Questo errore non lo ripeteremo mai più” nella prima strofa è una citazione di un messaggio inciso sulla lapide del monumento alle vittime della bomba atomica: "Riposate in pace, perché non ripeteremo più questo errore". A proposito di questa frase alcuni dicono che non sia giusto che il Giappone chieda scusa perché furono gli Stati Uniti a lanciare la bomba atomica.

Eppure secondo me questa piccola frase presenta una sacra intenzione per una pace duratura nel mondo: è pentimento, giuramento e desiderio di un’intera umanità.

Qui sotto cito, con il suo permesso, un prezioso testo scritto dal sig. Hiroshi Onishi, un mio conoscente, per fare conoscere a tante persone una vera intenzione dell’autore di questa frase. Avendo perso la madre con la bomba ed essendone vittima anche lui stesso, il Sig.Onishi ha espresso l’atrocità della bomba atomica tramite i suoi scritti e i disegni.

 

 

Queste parole incise sulla lapide del monumento alle vittime nel Parco della Pace di Hiroshima furono scritte nel 1952 dal mio insegnante, il professor Tadayoshi Saika, su richiesta del sindaco di allora Shinzo Hamai. A proposito di questa frase il dott. Randhabinod Pal, il giudice indiano del Tribunale Militare Internazionale per L’Estremo Oriente di dopoguerra lo criticò dicendo: «Siccome il Giappone è la vittima della bomba atomica, sarebbe più opportuno dire: “Non faremo ripetere agli Stati Uniti l’errore.”?» Il professor Saika dell’università di Hiroshima, autore della frase e della calligrafia per la lapide, obiettando la critica ci disse durante una lezione della nostra classe:
“Vorrei che voi capiate esattamente le mie intenzioni per trasmetterle alla generazione del futuro.”
“Dobbiamo fare tutto il possibile per proteggere l’umanità dall’orrore degli armi nucleari e per realizzare una pace duratura nel mondo. Se discutiamo rimanendo a livello in cui si cerca di riversare la colpa a vicenda, com’è possibile realizzare una pace duratura riunendo tutta l’umanità? La frase che ho scritto per la lapide é una forma concreta di uno spirito ideale perché l’intera umanità prosegua la via per la pace duratura trascendendo la carità e l’ostilità. Altrimenti come sarà possibile costruire un mondo pacifico?”

Ricordo ancora come se fosse ieri quella serissima lezione di professor Saika che parlava con le lacrime agli occhi.


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